Laurea in Economia Aziendale - Regolamento 2024
Il nuovo Corso di laurea in Economia Aziendale interclasse ( L-18 e L-33), che prende il via con l'a.a. 2024/2025, ha alla base un progetto culturale e scientifico comune finalizzato a formare figure professionali in grado di interpretare le sempre più complesse problematiche di entrambi i filoni, quello aziendale e quelle economico, in continua evoluzione alla luce delle nuove sfide globali. Tali sfide richiedono un approccio sempre più trasversale e multidisciplinare, per tale ragione i due filoni sono da considerarsi parte dello stesso percorso formativo. Come descritto meglio nel seguito, il nuovo Corso di laurea permette infatti una declinazione più specifica delle materie di studio nella parte finale del Corso di laurea, pur non rinunciando alla costruzione di una solida base di conoscenze che attinge da entrambi i filoni disciplinari nella prima parte del percorso formativo.
- Manifesto degli studi
- Informazioni sul corso
- Orario delle lezioni
- Calendario degli esami
- Regolamento didattico
- Documento di progettazione
- Valutazione degli studenti
- Condizione occupazionale
- Tirocini
E' possibile utilizzare il form sottostante per ottenere informazioni sul corso di laurea relative agli anni precedenti.
Corso di laurea in Ingegneria civile e ambientale
Attività Formative
Tirocinio |
Il Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Civile dell'Università degli Studi di Perugia ha stabilito, con una buona efficacia di azione, un rapporto stabile con numerosi attori istituzionali, educativi, socio-economici, professionali e culturali. Tale interazione è stata realizzata all'interno del Comitato di Indirizzo, istituito in modo permanente dal 2014, che coinvolge in modo attivo e propositivo i seguenti Enti/Società/Associazioni: 1. Regione Umbria 2. ANCI Umbria 3. Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Umbria 4. Ordine degli Architetti della Provincia di Perugia 5. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia 6. CNR - Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica 7. Confindustria Umbria 8. Associazione Nazionale Costruttori Edili - Umbria 9. Fondazione Cassa Risparmio di Perugia 10. Federmanager ¿ Perugia Una, tra le diverse finalità del Comitato, riguarda la promozione e la facilitazione per l'inserimento nel mondo lavorativo dei laureati che, per i corsi di laurea magistrali, sono state realizzate mediante stage e tirocini formativi. In questo contesto, il Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Civile ha ravvisato l'opportunità di estendere tale iniziativa agli studenti e ai laureandi di primo livello. Sono state ricevute n. 9 schede di valutazioni che hanno visto coinvolte aziende che hanno ospitato studenti nel periodo da settembre 2022 a settembre 2023 con valutazioni molto positive con richieste da parte dei stakeholders industriali di incentivare questo tipo di percorso. |
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Prova finale |
Caratteristiche della prova finale La prova finale dei corsi di laurea della classe è intesa a verificare la maturità scientifica raggiunta dallo studente in relazione alla capacità di affrontare tematiche specifiche dell'ingegneria civile-ambientale, applicando le conoscenze acquisite durante il corso di studi per l’identificazione, formulazione e soluzione di problemi. Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi. Il corso di studio si conclude con una prova finale che può consistere: a) in una prova scritta in cui lo studente dovrà dimostrare di aver conseguito conoscenze e capacita' idonee allo svolgimento dell'attività' professionale. b) nella discussione di un elaborato preparato in maniera autonoma dallo studente con la supervisione di almeno un docente del corso di studio. c) in altre tipologie di prova deliberate, in sostituzione, dal Consiglio di Corso di Studio. Il Consiglio di Corso di Studio determina la tipologia di prova finale nell'ambito del Regolamento Didattico. Modalità di svolgimento della prova finale La struttura didattica (Consiglio del Corso di Studio) stabilisce la tipologia dell'esame finale (Tesi) e coordina le attività dedicate alla preparazione e svolgimento della prova. L'esame finale consiste nella discussione davanti a una commissione (Commissione di Tesi) di un elaborato preparato in maniera autonoma dallo studente con la supervisione di almeno un docente del corso di studio. Le caratteristiche delle tesi (numero di cartelle, ecc.) e le modalità di presentazione (tempi, ecc.) verranno specificate dalla struttura didattica. La struttura didattica potrà eventualmente adottare come esame finale una prova scritta mediante la quale l'allievo dovrà dimostrare di aver conseguito conoscenze e capacità idonee allo svolgimento dell'attività professionale. La prova scritta verrà esaminata dalla Commissione di Tesi. La Commissione di Tesi per la valutazione finale è composta da almeno sette membri ed è, di norma, presieduta dal presidente della struttura didattica. Al termine della presentazione, la Commissione decide a porte chiuse la votazione finale. Il punteggio finale è assegnato tenendo conto del curriculum dello studente e della prova finale. La votazione è in centodecimi, con eventuale lode. Ulteriori dettagli sono riportati sul Regolamento Didattico (https://www.ing1.unipg.it/didattica/studiare/triennali/33-ing-civ-triennale) Al fine di agevolare il laureando nella scelta dell'argomento di tesi, allo stesso indirizzo web https://www.ing1.unipg.it/didattica/laurearsi/131-tesi-disponibili/1146-tesi-disponibili-cdl-ing-civile-triennale, potranno essere reperiti i temi proposti dai docenti del corso di studio. |